domenica 31 gennaio 2010

Dizionario : Mobility Manager


Mobility Manager : buone intenzioni disattese. Un decreto ministeriale del 1998 impone agli Enti pubblici e alle aziende di grandi dimensioni di organizzarsi per gli spostamenti dei propri dipendenti. Rilanciamo qui un post pubblicato qualche giorno fa con un filmato più indirizzato ai nostri enti pubblici locali perché si facciamo avanti nel diventare ecopartner.


venerdì 29 gennaio 2010

Piccoli passi (3 di 4)


Raccolgo con favore da un post del prof. Pietro Ichino 4 piccoli spunti per migliorare il capitale sociale

3) Valore alle regole nell’interesse di tutti -. Copiare durante gli esami è considerato normale dagli studenti ma anche dagli insegnanti. Tutti danno per scontato che sia un gioco in cui ognuno fa il suo ruolo: gli studenti copiano e gli insegnanti chiudono un occhio. L’idea che non si debba copiare perché è una regola da rispettare nell’interesse di tutti non viene nemmeno presa in considerazione. In questo modo si distrugge il capitale sociale: se tutti passano con lo stesso voto perché i meno bravi hanno copiato dai più bravi, nessuno ci guadagna, né i meno bravi che non hanno imparato nulla e che verranno per questo indotti a credere di poter fare cose che non sanno fare. Né i più bravi che saranno confusi nella massa.

giovedì 28 gennaio 2010

Se ci sei batti un colpo



In attesa di buone notizie dai nostri consiglieri comunali. Ecco cosa potete fare : filmare i consigli comunali. Noi saremo ben contenti di farli vedere.

"Un decreto del Garante sulla privacy del 2002 consente di filmare le sedute consiliari purchè si adempia al semplice obbligo di informare chi partecipa alla riunione della presenza delle telecamere."
Lino Zonin, 02/04/2009


mercoledì 27 gennaio 2010

Giorno della memoria


Il Giorno della Memoria è una ricorrenza riconosciuta dal nostro paese come momento internazionale per ricordare le vittime del nazismo e fascismo in Europa.
Molte le iniziative per ricordare cosa fu il fascismo per intere popolazioni e per gli ebrei in particolare.
Il Corriere della Sera in un articolo del 10 gennaio ricorda come i documentari nazisti manipolassero la realtà e ne rievoca un particolare episodio : l'evacuazione del ghetto di Varsavia.

A leggere quell'articolo mi viene da riflettere come si fatichi ad imparare dalla storia e come certi meccanismi di persecuzione, controllo del potere e propaganda usino sempre gli stessi mezzi e l'uomo si faccia condizionare sempre tramite le stesse emozioni, riflessi condizionati e pregiudizi.
Queste brevi righe vengono scritte mentre sulla stampa italiana si leggono notizie di sbancamenti d'accampamenti di immigrati o di rivolte tra mafiosi e immigrati. Il post è programmato per uscire il giorno della Memoria in omaggio alle vittime di ieri e di oggi e vuole cogliere l'occasione perché si rifletta non sull'onda di tragici fatti quotidiani che domani sono già dimenticati, ma per cogliere un senso più profondo della storia che ci sta attraversando.

martedì 26 gennaio 2010

M’illumino di meno


Ricevo e pubblico volentieri la lettera di invito all'iniziativa "M'illumino di meno"
Cari amici di Caterpillar,

anche quest'anno vogliamo coinvolgervi nella grande campagna di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità e della razionalizzazione energetica “M’illumino di meno” giunta, anche e soprattutto grazie al vostro aiuto, alla sesta edizione!
Vi chiediamo ancora una volta di aiutarci a diffondere il verbo dell’efficienza energetica nelle vostre scuole, università, luoghi di lavoro, quartieri di domicilio, per dar vita tutti insieme alla prima Grande Festa dell’Energia Pulita.
Se il primo passo per ridurre il proprio impatto ambientale è imparare a risparmiare, il secondo è quello d'imparare a produrre energia in modo pulito.
Per l'edizione 2010 vi chiediamo, oltre ai classici spegnimenti, di sperimentare praticamente per un giorno le energie rinnovabili, escogitando un modo per accendere una luce pulita. Un pannellino solare collegato a una batteria per accendere un led, un minieolico che alimenti una lampada a risparmio energetico, una dinamo a pedali che dia energia a un faretto o anche una piccola torcia a manovella...
Il 12 febbraio dalle 17:00 alle 19:30 Caterpillar racconterà in diretta dai mercati Traianei di Roma la Grande Festa dell'Energia Pulita cui tutti i cittadini che hanno a cuore la razionalizzazione dei consumi e la salvaguardia dell'ambiente sono invitati a partecipare.
L'idea è quella di chiedere a istituzioni, associazioni, scuole e privati di prendere parte alla nostra rassegna di luci belle, creative e PULITE, escogitate ad hoc.
Si può partecipare unendosi alla festa di Roma (molti comuni, associazioni e scuole hanno già organizzato autobus diretti nella Capitale!), oppure cercare di dar vita ad una riflessione collettiva magari nella piazza principale del paese illuminata ad energia pulita o nella palestra della propria scuola.
Tutte le informazioni sono disponibili sul nostro sito

http://milluminodimeno.blog.rai.itt/

Grazie come sempre per l'attenzione, l’aiuto e la considerazione.

Buon lavoro e…venite illuminati!

Massimo Cirri , Filippo Solibello
e la redazione di Caterpillar

lunedì 25 gennaio 2010

Twitter


Twitter è un piccolo strumento utilizzabile tramite pagine web o tramite cellulare (attenzione in Italia non esiste una tarriffazione nazionale) di informazione. Sta avendo un successo crescente e credo che anche il nostro sito sia attrezzato per un suo uso. Tramite tweet potrete trovare nella banda destra del blog gli ultimi 5 lanci fatti dai tweet de "Il Gelso di ALONTE".
Ora siete voi a poter scrivere tramite tweet per segnalarci notizie, curiosità o eventi si vostro interesse. Basterà aprisi un utente in Twitter e quando credete di dover passare qualche vostra info basterà scrivere @ilgelso nel vostro tweet. Noi rilanceremo la vostra segnalazione e apparirà sul blog. Qui potete trovare una comoda guida all'uso.

domenica 24 gennaio 2010

Quelli che hanno un'altro lato

Buona Domenica a tutti e un grazie a Fausto Colombo per il simpatico post.




sabato 23 gennaio 2010

Dizionario : Car Pooling



Le idee vengono nelle situazioni più banali come l'andare a prendere il figlio a scuola. Quanti sono i genitori che vanno a prendere il figlio a scuola e quanti sono i figli che si riportano a casa per auto. Devo dire che ritornare al paesello con il proprio figliolo alle 13 siamo in parecchi e devo riconoscere che solo un'auto di un mio vicino è carica in maniera accettabile, anzi è una di quelle auto che par nate per famiglie di un tempo passato. Complimenti il vicino è riuscito ad organizzarsi con in suoi vicini come si deve. Eppure gli strumenti per organizzare meglio i rientri da scuola ci sarebbero e non sarebbero nemmeno onerosi, anzi permetterebbero dei risparmi.
Ma la cosa non si esaurisce solo tra genitori in servizio attivo. Recentemente mi sono iscritto ad un seminario a Roma e nel informarmi sui mezzi per arrivare scopro che si invitano i partecipanti ad organizzarsi nel unire gli sforzi.
E di qualche mese fa che ho letto che l'Autostrada dei laghi (Varese-Milano-Como) favorisce il car-pooling e offre sconti a chi si presenta alla barriera in 4 persone per auto.

Insulina - 23 gennaio 1922




Il 23 gennaio del 1922 una puntura di insulina salva paziente diabetico.

A Toronto, Leonard Thompson è il primo diabetico ad essere curato con l'insulina. La patologia del diabete era nota da oltre 3000 anni, ma la sua causa precisa rimase un mistero fino agli anni '20. All'inizio del XX secolo l'unica cura di questa letale malattia consisteva in una dieta povera di carboidrati e zuccheri ma ricca di grassi e proteine, che allungava la vita del paziente di più o meno un anno. La scoperta rivoluzionaria avvenne all'università di Toronto nell'estate del 1921, dove i canadesi Frederick Banting e Charles Best estrassero l'insulina dal pancreas di animali di laboratorio producendo i sintomi del diabete e iniettarono successivamente la proteina secondo un programma che riportava gli animali alla normalità. L'esperimento confermava la teoria secondo cui il diabete era causato da una carenza della sostanza che serve a metabolizzare gli zuccheri. Assistiti da altri scienziati Banting e Best iniziarono a curare Thompson con l'insulina estratta dal pancreas di animali da macello. Il ragazzo migliorò notevolmente. Dal 1923 l'insulina, ormai largamente disponibile, continua a salvare la vita di innumerevoli persone in tutto il mondo.
Il mio ricordo va a quel caldo maggio di qualche anno fa e a chi mi salvò all'Ospedale di Noventa Vicentina

venerdì 22 gennaio 2010

Piccoli passi (2 di 4)


Raccolgo con favore da un post del prof. Pietro Ichino 4 piccoli spunti per migliorare il capitale sociale

2) Disseminazione del valore di essere corretti - Chi segnala un comportamento scorretto è spesso additato come una “spia”. Sono spesso gli insegnanti stessi nei consigli di classe a dire: «Non possiamo chiedere agli studenti di fare la spia», quando invece si tratta di chiedere agli studenti di essere buoni cittadini.

giovedì 21 gennaio 2010

Internet Freedom



Questo post è inserito per tempo (15 gennaio)  e verrà pubblicato in automatico il 21 gennaio alle ore 15,25.
E' quindi una trasmissione a tutti gli effetti senza controllo preventivo. Trasmetteremo  il discorso del il Segretario di Stato Hillary Clinton terrà un discorso sulla libertà di internet che potrà essere seguito in diretta via web da questa pagina.
In tale occasione l’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia ospiterà un incontro con giornalisti ed esperti per seguire questo importante discorso e discuterne i temi trattati.
Il link qui riportato permetterà di accedere alla pagina predisposta dall'Ambasciata America. Seguiranno delle valutazioni che chi legge il post potrà anticipare con l'inserimento di commenti.

mercoledì 20 gennaio 2010

Sostenibilità


Salve a tutti! questo è il mio primo post su questo blog dedicato ad Alonte.
Volevo condivere con voi un pensiero che mi fa riflettere.
Qualche mese fa, studiando ecologia animale, ho appreso l'esistenza di due strategie, adottate dalle numerose specie animali che popolano questo mondo, per sopravvivere e permettere la continuazione della loro specie. Queste 2 strategie vengono definite "r" e "K", e negli insetti, probabilmente il gruppo più grande esistente, si notano bene i due modelli caratteristici, per esempio, gli afidi rappresentano bene la "strategia r" essi, infatti, hanno esplosioni improvvise nel numero di individui in una popolazione, in breve tempo tutti gli afidi mangiano e distruggono tutte le risorse disponibili nella zona, pochi di essi resistono alla prima carenza di sostanze nutritive e periodicamente c'è moria nella popolazione, almeno finché l'ambiente non riesce a ricreare un habitat adatto ad una nuova esplosione.
La "strategia K" vede un maggior risparmio energetico, è caratterizzato da cure parentali e un controllo del numero di individui della popolazione, le risorse vengono utilizzate solo nel bisogno e immagazzinate a scorta per i periodi più rigidi, lo scopo è quello di garantire risorse alle generazioni di individui della popolazione futura. Un esempio può essere dato dalle formiche o dalle api, le quali famose per il loro incessante lavoro, hanno interesse che la loro attività sia di aiuto alla vegetazione e all'ambiente. (per nettare semi e frutti)
Con questo post voglio ricordare che noi, esseri umani, siamo all'apice della scala evolutiva e dovremmo prendere ad esempio i piccoli insetti con strategia K e cercare di non sfruttare come abbiamo e stiamo ancora facendo le risorse che l'ambiente ci da. Il più grande traguardo sarebbe capire cosa significa Sostenibilità per ognuno di noi. La definizione non è stata scritta nel Rapporto Brundtland del 1987, ma dalle formiche molto tempo fa!

martedì 19 gennaio 2010

Il Veneto che vorrei



Qui seguono dei filmati di una riunione svolta il 9 gennaio 2010 a Montebelluna. Vengono espresse idee circa il futuro del Veneto e cose con le quali mi sento in sintonia.

lunedì 18 gennaio 2010

Turismo sostenibile










Qualche anno fa ho approfondito la presenza della vecchia linea ferroviaria Ostiglia -Treviso che passa a sud del nostro comune. Affascinante la storia della vecchia ferrovia, in tempo di pace ma anche di guerra. All'epoca aveva inviato degli studenti a scoprirne le tracce ancora presenti e ci siamo accorti di quanto questo corridoio verde e protetto sia ancora libero e..... non utilizzato!


Ci sono da tempo progetti regionali (http//www.ilgiornaledivicenza.it/dossiers/Dossier/4/34/) e finalmente anche Vicenza ha iniziato a concretizzare il progetto (http//vionline.provincia.vicenza.it/n-provincia.php/1105).

La nuova pista ciclabile si colloca nell'area tristemente vuota da nuove infrastrutture (vedi la cartina del progetto di Metropolitana di superficie pubblicata su questo blog) e per questo dovrebbe essere colta la possibilità di sviluppo sostenibile che essa offre. Perchè non collegare questa nuova via con la pista lungo il Guà verso Brendola ed addirittura verso Arzignano e Valdagno? Lungo la Riviera Berica si sta realizzando la ciclabile fino a Noventa; perchè non completare l'anello berico con un progetto a sud-ovest? Sicuramente potrebbe essere una ulteriore via per far conoscere le produzioni locali e le emergenze storico-naturalistiche.

Sulla situazione delle piste ciclabili del Veneto e della realtà Europea si può visitare questo blog: http://http//www.piste-ciclabili.com/forum/viewtopic.php?f=5&t=1135#p1959

Le Pro Loco dell'area ed il Gal forse ci stanno già pensando. Se qualcuna ha notizie "locali" mi faccia sapere.

domenica 17 gennaio 2010

SEI TU

"CURVA PIEGATA IN PIEDI ACCOVACCIATA CHINA
SEMPRE TU CHE CURI CHE AMI CHE SOFFRI CHE...CHE NON NE PUOI PIU' MA NON CEDI NON MOLLI NON TI FERMI E NON TI ARRENDI

PARLO DI TE DI ME

DI NOI CHE SPESSO INSIEME TROPPE VOLTE SOLE INVENTIAMO TUTTO

AMORE SOFFERENZA PAURA VITA(...)SEI TU DONNA
IMPREVEDIBILE FORZA DI TENEREZZA.
E. Kidanè




Ho trovato la poesia su CHIESA VIVA di Gennaio e mi ha incuriosito la proposta del Nobel per la Pace 2010 alle donne africane. Un Nobel collettivo, a significare che la pace non scaturisce solo da lotte personali eclatanti ma da fatica e sudore quotidiano. Nella motivazione si legge come le donne siano il motore dell'economia, sia familiare che collettiva, della prevenzione sanitaria, dell'istruzione; le donne combattono contro le pratiche dell'infibulazione che ancora subiscono altre donne nel continente africano e non solo.


Un Nobel a tutte le mamme, le sorelle, le moglie degli immigrati di Rosarno. Un sostegno che per me è anche un voler chiedere scusa per una politica verso gli stranieri che potrebbe essere sicuramente migliore. Per dire poco.


Si può firmare la petizione collegandosi a http://www.noppaw.org/.

sabato 16 gennaio 2010

Jan Palach


Il 16 gennaio 1969 lo studente di filosofia cecoslovacco Jan Palach si cosparge di benzina e si lascia bruciare a Piazza San Venceslao, nel centro di Praga. Morirà per le gravissime ustioni riportate dopo tre giorni. La "Primavera di Praga", l'esperimento di radicale rinnovamento politico del regime comunista cecoslovacco, era stata duramente repressa dai carri armati sovietici pochi mesi prima. Il suicidio di Jan Palach è una forma di protesta contro la censura e la "normalizzazione" imposta dai sovietici. Ai funerali partecipano oltre mezzo milione di persone, provenienti da tutta la Cecoslovacchia.

Questa è storia recente che i nostri ragazzi rischiano di non studiare, io credo valga la pena di ricordare.

Qualcosa mi diceva che aveva senso ...



Oltre una passione giovanile, mai sopita per Israele, mi iniziavo a chiedere perché scrivessi così spesso di Ebrei, Palestinesi e di razzismo. L'altro cruccio era quello di uscire dal tema che questo blog si prefigge : vedere il mondo da Alonte. Allora, oltre una certa libertà che chi scrive si dà, iniziavo a non capire cosa potesse centrare Israele e gli Ebrei in uno sperduto angolo di Veneto quale è Alonte.
Poi i puntini di una sottile linea si sono uniti e incominci a capire che non si può stare tranquilli.
L'anno scorso non avevo preso bene il venire a casa mia, in occasione del canto della stella, a parlottare su come le stelle di Davide stessero bene cucite sui cappotti nei campi di sterminio. Poi un ragazzo di Alonte qualche mese dopo veniva strattonato e convinto a tagliare i capelli in centro a ... Lonigo (Vicenza).
Mi venivano alla mente i ricordi di quando a Varese si buttavano i polli nel pallazzetto dello Sport in sfregio al Maccabi - Tel Aviv che giocava una partita di basket o a quando negli anni '70 c'era qualche problema attraversare Piazza San Babila.
E poi si dice che una rondine non fa primavera.
Quest'inverno, nel pieno della preparazione della serata su Israele, leggevo un articolo che riporta la censura in Libano del Diario di Anna Frank; e ora devo leggere che un deputato della Repubblica Italiana solleva un'interrogazione al ministro dell'Istruzione per censurarne la lettura in una scuola lombarda. Allora continuerò a scrivere di Israele perché il razzismo è una brutta bestia e si esprime in diverse forme. O forse il grave è quello che scriveva sul Corriere della Sera del 14 gennaio a pagina 40 Sergio Harari  "... fino a poco tempo fa certi discorsi non si facevano neppure sottovoce: oggi sono socialmente accettati .. " e lo stesso giorno sul Corriere della Sera a pagina a pag. 21 titolava "Clochard ucciso nell'acqua gelata".
Allora io credo che si debba tornare a far Politica nel senso più nobile della parola.

venerdì 15 gennaio 2010

Piccoli passi (1 di 4)



Raccolgo con favore da un post del prof. Pietro Ichino 4 piccoli spunti per migliorare il capitale sociale

1) La responsabilità deve essere personale - È frequente il caso di insegnanti che puniscono (in modo relativamente blando) l’intera classe, quando qualcuno si comporta male. Questo sistema educa i ragazzi all’idea che nessuno è personalmente responsabile, e che la punizione per i comportamenti sbagliati verrà suddivisa tra tutti e sarà blanda proprio perché si sa che anche gli innocenti pagano. La lezione che i bambini imparano è quindi: violate la legge e nascondetevi nel gruppo.

mercoledì 13 gennaio 2010

Quando gli immigrati eravamo noi


"Amalia Dal Lago in Serafini mise tutto in una botte: le piccole cose più preziose e le camicie, le canottiere, le lenzuola della dote, le mutande, le braghette dei bambini, i vestitini delle bambine. Non aveva mai avuto una valigia....". Da un articolo di Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera. Non di oggi ma in un articolo apparso nel 2004.



Un particolare ringraziamento a Vicenza Popolare che ci ha aiutato nel ricordo di ciò che fummo.

martedì 12 gennaio 2010

Gaza, un anno dopo



Ricevo da una amica una lettera di un palestinese e la pubblico in questo post molto volentieri. Non solo perché da seguito all'iniziativa svolta il mese scorso a Montecchio Precalcino, ma anche perché esprime un paio di punti di riflessione interessanti.
Assodato che tra Palestinesi e stato d'Israele sia guerra, emerge come la posizione di Hamas non sia di aiuto allo sviluppo di un serio e fattivo percorso di pace.
Io vorrei però aggiungere una riflessione ulteriore : a chi giova la guerra? Ed è tutto molto lontano dalla nostra Italia ?
"L'offensiva israeliana ha fatto del popolo palestinese il vero perdente, scrive Amira Hass.
Amira Hass è una giornalista israeliana , i suoi genitori sono originari dall 'est europa e la sua famiglia è stata vittima dell' olocausto qui in europa .
Amira dopo aver vissuto molti anni in Israele ha scelto di vivere a Ramallah nei Territori Occupati ed è stata per lungo tempo anche a Gaza .
Ha scritto per lungo tempo per Haretz un quotidiano israeliano ma nell' ultimo anno si è vista non rinnovare il contratto ed ora scrive come free lance . In Italia molti suoi articoli vengono pubblicati da Internazionale.E' tra i giormalisti israeliani come Gideon Levi sul mirino dello stato di Israele ed anche di Hamas per scrivere cose scomode

lunedì 11 gennaio 2010

Fabrizio De André, 18 febbraio 1940 – 11 gennaio 1999


Per chi non vuol dimenticare e per chi vuol capire.

UN G.A.S. FOTOVOLTAICO


Dal blog del circolo PD di Sarego giunge notizia del costituendo G.A.S. fotovoltaico, ovvero il tentativo di realizzare un Gruppo di Acquisto Solidale per impianti fotovoltaici civili. Il nucleo promotore fornisce ottimi link dove trovare ulteriori informazioni. Qui mi piace ricordare che tali iniziative fanno capire quante potenzialità offre il nostro paese in termini di produzione energetica (la Germania -paese notoriamente non mediterraneo e poco soleggiato- sfrutta il solare termico ed elettrico in misura circa 30 volte superiore a quanto facciamo noi italiani) e come siano vecchie e ambientalmente poco sostenibili le idee del Governo circa il ritorno al nucleare.
L'appuntamento è per VENERDI' 15 GENNAIO 2010, ORE 20.30 presso la sala parrocchiale di MELEDO (via IV Novembre).

sabato 9 gennaio 2010

La banda larga e’ ferma in Italia


Il CIPE ha bloccato il piano Romani come riferito qui. Ora vi faccio presente cosa si stia sviluppando nel resto del mondo. In Europa la Germania progetta di portate una connes sione a 50 Mbit al 75% della popolazione entro il 2014, in Francia a 4 milioni entro il 2012, mentre in Usa la banda larga è già disponibile per il 95% della popolazione. Voglio sperare che si intuisca di quale rivoluzione possa passare tramite strumenti di questa potenzialità; questa non è solo e-mail e un ricerca per la propria figlia. Qui siamo davanti ad uno strumento che può realmente coniugare la convergenza dei media, e non vorrei che in un Paese che rimane indietro il mio paese(llo) rimanesse ancor più indietro toccando con mano cosa sia il Digital Divide. Eppure noi possiamo, se ne avremo voglia, fare un salto avanti e abbracciare la cablatura del nostro Alonte come un valore da dare al nostro territorio. Rimango in attesa di riscontri.

venerdì 8 gennaio 2010

Nucleare a casa d'altri : Legnago


Rilanciamo qui un'iniziativa che viene promossa dal Comitato Anti Nucleare del Basso Veronese.
Il comitato nasce a seguito della minaccia di un ritorno al nucleare resa effettiva dalla Legge Sviluppo “ Le grandi riforme per rilanciare l’economia del paese” approvata in Luglio 2009 dal Governo. Da quanto apprendo dal loro sito si svolgerà un incontro aperto a tutti: Martedì 12 gennaio alle ore 21.00 presso la Sala incontri del Centro per le attività sociali in Via XXIV maggio, 10 a Legnago.
Credo che prima di ogni altra considerazione vale la pena arricchire le proprie conoscenze su ciò che ci circonda e non rimandare ad altri le responsabilità che noi dobbiamo assumere.
Non volendo qui entrare nel merito della questione mi soffermo a richiamare il problema dei rifiuti tossici.
Chiediamoci una piccola riflessione : posto che siamo federalisti, posto che ci siano le condizioni di sicurezza dell'impianto nucleare nel nostro giardino come auspica il ministro Scajola. Dove finiscono le scorie nucleari da smaltire? Al sud d'Italia come ampiamente dimostrato dai rifiuti tossici in Campania. Li mettiamo su una nave che si inabissa al largo dell'Africa? Dove finisce il nostro federalismo e dove inizia la responsabilità di ciò che facciamo?
P.S. Con le idee che ha il nostro Ministro Zaia varrebbe la pena che rimanesse a Roma a contrastare il nucleare e non venire in Veneto a farsi bello con un No al nucleare e poi lasciare che la Lega romana decida una centrale nucleare nella foce Po  ( naturalmente nel ramo romagnolo se non si vince anche lì)

giovedì 7 gennaio 2010

Peccato perdere un buon Ministro


Peccato perdere un buon ministro, ma pare che la politica italiana riesca superarsi anche quando va benino. Il Ministro Zaia interviene sul Corriere della Sera del 4 gennaio sul problema sollevato dal quotidiano circa lo spreco del pane. Ogni giorno a Milano vanno buttati 150 quintali di pane in quanto non economica nessuna forma di recupero.
Ben ha fatto il Corriere a sollevare la questione e mettere in evidenza come la catena della distribuzione produca effetti così mostruosi appellandosi al libero mercato, senza rendersi conto della inefficienza del sistema e di come non si possa pensare che BUTTARE del cibo sia uno scarto di produzione.
A questo proposito il Ministro Zaia scrive al Corriere nella giornata del 5 gennaio una lettera che andrebbe sottoscritta da tutti e che fa onore al Governo. L'uomo giusto al posto giusto per intervenire in quanto Ministro dell'Agricoltura e referente di spicco del Governo.
Il Ministro fa cenno anche ad organizzazioni quali Colletta Alimentare e Last Minute Market che potrebbero intervenire in situazioni di spreco alimentare per ridistribuire i preziosi articoli  a persone bisognose. In aiuto a questo tipo d'intervento esiste la legge che permette ai supermercati di scaricare le eccedenze a organizzazioni ONLUS con un rientro fiscale importante.
Il post va chiuso con una buona notizia: Alonte non è soggetta al fenomeno in quanto realtà paesane come la nostra riescono a ottimizzare gli scarti e gli allevamenti riescono ad assorbire il surplus (pane buono ai tori).

mercoledì 6 gennaio 2010

E se scoprissimo d'aver bisogno dei soldi degli immigrati?


E se scoprissimo di esser noi (veneti) ad aver bisogno di loro (immigrati)?. La prossima settimana a Montecchio Vicentino si decide se la comunità di immigrati scendera in sciopero degli acquisti a Montecchio. La Sindaco della cittadina si è detta contraria. Perché ? Intende portare a comprare in maniera coatta, dopo avergli ristretto gli spazi di sopravvivenza nel suo Comune?
Io ho avuto il piacere di conoscere Ousmane Condè e mi ha dato la netta impressione di persona ragionevole e capace. Se è arrivata a comprendere e sostenere la lotta che gli immigrati stanno facendo a Montecchio è perché questo è il modo civile e politico per affrontare la questione. Non è esasperando i toni e chiamando tutte le settimane ad imbracciare i forconi contro gli immigrati che si progredisce.
Invito chi qui legge a 2 azioni :

  • Aprirsi ad una documentazione la più ampia possibile per meglio comprendere i fenomeni. Qui suggerisco un sito di parte, a voi scoprirne altri e suggerirli
  • Vorrei, in uno spirito pacato, che mi si portassero qui commenti di segno contrario al post e si aprisse un sereno confronto.
Buona epifania a tutti.

P.S. I Re Magi erano degli extracomunitari

Attenzione ragazzi! Non si deve esagerare

martedì 5 gennaio 2010

Dizionario delle sigle : S.F.M.R.



Impariamo a familiarizzare con nuove sigle, ne va del nostro futuro. Non credo convenga rimanere all'oscuro del significato della sigla S.F.M.R. e tanto meno vale la pena che l'area Berica ne rimanga fuori. S.F.M.R. significa Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale.
In questi giorni si è svolta una riunione a Vicenza sul futuro della TAV a Vicenza e nelle varie ipotesi vi è l'ipotesi di gallerie che possano mitizzare l'impatto della TAV e quindi effettuare un collegamento metropolitano che vada da Montebello a Grisignano.
Sarebbe un peccato che l'Area a sud dei Berici ne rimanesse tagliata fuori e tutto questo quando a Legnago si stanno mobilitando per un collegamento metropolitano con Verona.
So che qualcuno usa slogan del tipo "Sveglia Veneto, ...", ma qui qualcuno lavora e qualcuno dorme. Verrebbe da dire "Se ci sei batti un colpo" e mi astengo qui dal parlare della situazione della stazione di Locara ...

lunedì 4 gennaio 2010

Il TETRAPAK nella frazione carta


Anche ad Alonte si raccoglie la banda stagnata.
Torniamo volentieri a parlare di raccolta differenziata. Pare che Utilya srl ci abbia ascoltato e da quest'anno raccoglie anche il rifiuto "TETRAPAK" che dovrà esser conferito nella "frazione carta".
Noi staremo vigili e pronti a suggerire nuove tecniche come abbiamo già fatto anche quest'anno qui. In questo anno appena iniziato dovremo anche iniziare a capire cosa renda una raccolta differenziata e a chi vadano i ricavi.

domenica 3 gennaio 2010

Qualcuno ha mangiato il gatto?


Dalla terza pagina del Corriere della Sera leggo un curioso articolo di Gian Antonio Stella su un detto tipicamente veneto : Vicentini magna gatti. L'articolo è apparso il 29 dicembre nell'edizione nazionale e qui riporto solo l'inserto riferito a Emilio Garon. Lo studioso della cultura vicentina avanza l'ipotesi che il detto riguardante i vicentini sia dettata dalla diversa origine fonetica della frase "hai mangiato". Nel dialetto veneziano si pronuncia "ti ga magnà"; in padovano "gheto magnà" mentre nel vecchio dialetto vicentino si diceva "gatu magnà". Di qui il soprannome dato ai vicentini di "magnagatu" o "magnatagi" dato dai veneti rivali ai vicentini.

sabato 2 gennaio 2010

Lenticchie per un felice 2010



E' usanza credere che il mangiare lenticchie il primo dell'anno porti ricchezza e abbondanza. Fuori di superstizione credo che ognuno di noi in questo momento dell'anno voglia tracciare uno o più percorsi fecondi. Chi scrive augura a tutti i suoi lettori che ogni desiderio si possa avverare nel modo più proficuo e felice. Colgo l'occasione perché anche questo blog esprima un proprio desiderio : un salvadanaio gigante a servizio della comunità.
L'idea non è nuova e in sé molto semplice. Facciamo fruttare i nostri piccoli scarti quotidiani e usiamoli per un comune obiettivo. Raccogliamo le bottiglie di "plastica" in un apposito contenitore che ne valorizzi la raccolta e destiniamo il ricavato ad un opera "comune".
L'esperimento è già realtà in alcuni comuni del Piemonte se ne parla qui e qui e l'attrezzo utile si può trovare qui.

venerdì 1 gennaio 2010

DESIDERI




All'inizio di un nuovo anno tutti noi abbiamo speranze e desideri, personali o globali, magari scaturiti dall'analisi dell'anno appena passato. Tutti auspichiamo un mondo senza guerra, senza fama, con meno malattie, senza inquinamento.... A tal proposito vorrei ricordare al nostro Sindaco che la legge n°113 del 29 gennaio 1992, prevede l'Obbligo per il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, a seguito della registrazione anagrafica.


Ad Alonte i bambini non mancano, ma dove è la piccola foresta che con loro dovrebbe crescere? Devo pensare che le paulonie storte e striminzite delle nostre strade siano quelle che ricorderanno ai bambini il loro senso di appartenenza al territorio e alla comunità? Non credo proprio, ma mi piacerebbe poter cominciare un nuovo anno e un nuovo decennio, sapendo che l'Ufficio tecnico ha individuato un'area visibile e praticabile, stabilito le specie e definito i criteri per l'individuazione del proprio albero.

Ad Alonte di certo non manca il verde, ma quello pubblico è sicuramente migliorabile, anche attuando questa legge!

Felice 2010 a tutti!