venerdì 31 dicembre 2010

giovedì 9 settembre 2010

A passeggio x Alonte

Non potevo non fare un primo post andando a passeggio per Alonte. Che il paesaggio e le foto che si possono cogliere siano piacevoli occasioni che qui voglio testimoniare con questo contributo.

Il diritto di cronaca mi permette di riportare anche la foto di questo palo del telefono. Credo che questa testimonianza dimostri una volta di più che la situazione sia critica e che debba porsi la questione almeno a livello d'amministrazione comunale, vista anche la situazione politica a livello regionale e nazionale. BlogBooster-The most productive way for mobile blogging. BlogBooster is a multi-service blog editor for iPhone, Android, WebOs and your desktop

Il gelso si fa mobile


I nuovi strumenti a disposizione permettono di inserire post anche tramite cellulare e questo amplifica le possibilità d'intervenire. Per or mi limito ad un semplice test di trasmissione ma immaginate cosa può significare trasformare un piccolo cellulare in una moderna telescrivente. BlogBooster-The most productive way for mobile blogging. BlogBooster is a multi-service blog editor for iPhone, Android, WebOs and your desktop

giovedì 2 settembre 2010

Titolo

Sono la bandiera

mercoledì 1 settembre 2010

Test

Test body

lunedì 23 agosto 2010

4 novembre 1915

Leggo sul Giornale di Vicenza dell'iniziativa del Comune di Noventa Vic. di voler ricordare chi si distinse durante la I Guerra Mondiale. La
Manifestazione si inquadra nella cornice dei festeggiamenti del 150^ dell'Unità d'Italia. L'occasione è quanto mai importante per rinnovare a noi gli eventi di quegli anni. Sono almeno un paio i motivi di riflessione che vorrei qui condividere. La disfatta di Caporetto del 1916 portò le genti dell'altipiano di Asiago a dover sfollare e le nostre terre furono terre di accoglienza come testimoniano i numerosi gemellaggi dei nostri Comuni o i racconti della nonna quando si trovò in un piccolo paese come Alonte ad insegnare in una classe di 44 alunni. Eppure non possiamo dimenticare che quella piccola invasione infastidì i nostri nonni e creò del disagio. Non popoli provenienti dal Sud del mondo, ma nostri fratelli vicentini che venivano a turbare la nostra relativa tranquillità. E dire che appena dopo gli stessi nonni si trovarono ad emigrare e invocare quello spirito d'accoglienza che a loro era così tanto costato. Poi i miei ricordi non possono non andare alla caserma Monfenera di Cagliari. Li sul retro del portone d'ingresso campeggiava un enorme affresco ai caduti sardi sull'altopiano d'Asiago venuti dalla lontana Sardegna a morire nel Vicentino per costruire la nostra Patria ed è grazie anche al loro sacrificio che oggi possiamo onorare la nostra Patria ed esser orgogliosi d'esser ... Italiani. E poi un ricordo a mio nonno Giuseppe che fu onorato e autorizzato a fregiarsi della medaglia a ricordo della guerra del 1915-1918. e io sarò ben contento se potrò ricordarlo con altri nipoti il 4 novembre a Noventa Vic. BlogBooster-The most productive way for mobile blogging. BlogBooster is a multi-service blog editor for iPhone, Android, WebOs and your desktop

sabato 21 agosto 2010

Buon compleanno

Oggi chi scrive ha festeggiato il compleanno di questo blog tra i ragazzi. Era da tempo che coltivavo l'ambizione di insegnare scacchi ai ragazzi, e oggi mi sono trovato nella sede della Pro Loco di Alonte con 2 collaboratori e 9 ragazzi a parlare di scacchi. E' stato tutto molto bello e devo ringraziare quei ragazzi del '98 (quasi tutti della classe del '998) che hanno voluto con me condividere più di 2 ore. E' la prova che i ragazzi hanno voglia di qualcosa di più che un semplice videogioco e credo che gli scacchi possano essere una forma di svago di tutto rispetto. L'occasione sarà ripetuta settimana prossima dalle 9.30 alle 11.30 presso la sede della Pro Loco, entrata posteriore delle Scuole Elementari e sarà per me impegnativo soddisfare le curiosità degli allievi. La cosa mi da ancora più soddisfazione se penso al portare gli scacchi in piazza. L'evento di oggi dovrebbe costringere Pro Loco e amministrazione comunale ad aderire alla proposta di mettere degli scacchi da 60 cm in piazza in una gabbia metallica e far diventare il bar titolare del deposito. Un altro motivo di soddisfazione è esser tornato a scrivere sul blog, ma potendo raccontare un episodio di viva 'vera' e quindi coniugare in modo tangibile quella associazione tra realtà virtuale e vita sociale. Voglio qui anche ricordare e ringraziare Angelo B. e Tiziano Z. Che mi hanno aiutato nella preparaIone e assistenza della giornata. BlogBooster-The most productive way for mobile blogging. BlogBooster is a multi-service blog editor for iPhone, Android, WebOs and your desktop

domenica 1 agosto 2010

Giocare ad Alonte

L'estate è il momento del gioco, del divertimento e della rottura delle regole che valgono nel resto dell'anno. Anche per la maggior parte dei bambini che può alzarsi con calma e andare a dormire tardi, giocare senza orari, in compagnia di amici vecchi e nuovi...forse queste sono le vere vacanze e meno i vari campi organizzati da parrocchie ed associazioni.
Ma dove si gioca ad Alonte? Personalmente sono a conoscenza di due aree attrezzate per bambini: quella della "contrada arancione" e l'altra in via 1°maggio a Corlanzone. Della prima ho sperimentato l'acqua ferma sugli scivoli perchè sono stati posizionati contro pendenza, l'erba incolta e gli spigoli del cemento che la delimita; del secondo invece voglio parlare più diffusamente. Fino a qualche anno fa il lotto libero del quartiere destinato a verde pubblico era occupato da un prato usurato dalle corse dei bambini che giocavano a calcio liberamente, da un paio di giostrine e una castello con annesso scivolo, una panchina che a seconda delle necessità veniva spostata all'interno dell'area....Molto poco dignitoso per un quartiere residenziale, ma efficace come punto di incontro.
La precedente Amministrazione ha pensato giustamente di rendere più decorosa l'area e ha speso parecchi soldi pubblici per trasformare il parco giochi in un'area attrezzata per il calcetto: sono comparse le porte, delle bellissime linee di campo, le bandierine per il calcio d'angolo, il tutto posizionato su un prato sintetico, perfetto in ogni stagione, che non necessita di acqua e di manutenzione. Dicono che è stato voluto dai ragazzi del quartiere, che ora sono grandi e che vanno a giocare a calcio in squadra nei paesi limitrofi o non giocano più. Accanto al campo, il triangolo libero sotto i fili della cabina elettrica (e i campi magnetici!) hanno trovato posto alcune giostrine, due panchine, il tutto tra alte reti metalliche che proteggono l'uscita del pallone e le proprietà limitrofe: una sorta di piacevole prigione. Dimenticavo: 4 alberi a far ombra sul campo, che cresceranno in modo lento (chi ha scelto il ginko biloba?!) ed inopportuno (sono cespugliosi!).
Ora riconosco che il tutto offre al primo impatto una gradevole sensazione, grazie anche ai sassi a vista (saranno in tono con un quartiere degli anni '60?! Ma del resto dobbiamo garantire il lavoro ai cavatori che poi ci finanziano!) e alla seduta in marmo del muretto, però vorrei segnalare il rovescio della medaglia: sotto il sole di luglio, l'erba sintetica diventa sostanzialmente una colata di plastica verde nera che raggiunge temperature prossime a quella dell'asfalto (i bambini sono tornati a casa dicendomi che i piedi scottavano!); allora si gioca di sera... fintanto che la luce naturale lo permette: già perchè il timer dell'illuminazione è rotto (alcuni dicono manomesso per non essere disturbati dalle grida); la segnalazione è stata fatta, ma i risultati non si vedono.
Credo che tutti abbiano delle sacrosante rivendicazioni su quest'area: il fatto sostanziale è che ciò evidenzia scelte sbagliate a monte: serviva proprio un campetto così strutturato? Non era meglio un'area verde (con erba naturale, più fresca anche se più costosa) adatta a molteplici usi, con spazi adeguati a tutte le età che permettevano una fruizione da parte anche di adulti che potevano controllare a loro volta linguaggi e volume dei ragazzi?
Qualcuno si chiederà il perchè di tale post. Eccolo spiegato: nell'ultimo numero dell' Alontino che è arrivato, si ringrazia apertamente il senatore Franco per aver permesso il finanziamento del futuro parco giochi in zona palestra. Auspico una progettazione seria dell'impianto, adeguata alle necessità dei fruitori e non solo una realizzazione a vantaggio dell'immagine dell'Amministrazione. Perchè non tentare un esperimento di progettazione partecipata con le classi della scuola dell'infanzia e della primaria?..."Sogno di una notte di mezza estate"!

mercoledì 16 giugno 2010

Acqua bene comune


Ricevo da una concittadina l'esortazione a promuovere il referendum contro la privatizzazione dell'acqua. Il tema è già stato affrontato in passati post, ma torno volentieri a parlare della necessità di fermare tale progetto, soprattutto nella sua dimensione etica: eliminare i profitti dal bene comune acqua.
L'acqua è fonte di vita, appartiene a tutti, è il primo bene dell'umanità. E' irrinunciabile.
L'acqua deve essere un bene di tutti, condiviso in modo equo.
Per questo ritengo sia fondamentale firmare per questa campagna referendaria. Per tornare a decidere di un bene che deve restare di tutti.
Fino a qualche giorno fa, nel nostro comune avevano firmato solo quattro persone: sicuramente altri lo hanno fatto nei vari banchetti trovati in piazze e manifestazioni. Invito però anche i lettori di questo blog a farlo quanto prima: c'è tempo fino al 4 luglio!
Per ulteriori informazioni: www.acquabenecomune.org

mercoledì 26 maggio 2010

Compostaggio

Alonte è sempre stato un piacevole paese immerso nel verde e nell'agricoltura tradizionale, questo probabilmente mi influenzò molto quando qualche anno fa scelsi di dedicare i miei studi all'ambiente. Molte cose da allora mi colpirono come l'entomologia, la pedologia, la patologia vegetale.. una di queste però è anche il compostaggio, quella buona abitudine di mettere da una parte gli avanzi di cucina per ottenere un pò di terriccio per concimare le piantine dei nostri vasi..
è una pratica che alcuni conoscono e altri no, ma in pochi le danno grande importanza..
Mi piacerebbe far conoscere i vantaggi e sfatare le esternalità negative che spesso le sono affidate.

martedì 25 maggio 2010

Inceneritore a Brescia

Ricevo e pubblico volentieri le seguente foto
IMG_4588 Ridotta.jpg

Chissà cosa ci troveremo scritto fuori dalla prossima centrale nucleare. A cose fatte ... naturalmente

lunedì 24 maggio 2010

P.I.L.? no grazie, G.P.I.




Come può un indice come il prodotto interno lordo che misura il quanto spende una Nazione essere l'unico indice di benessere?


La domanda nasce spontanea se si viene a conoscenza che è l'unico strumento per attuare scelte politiche per il miglioramento del benessere del cittadino (quando la politica intende fare questo tipo scelte..). D'altronde non c'è da stupirsi, non sembra esserci nessun altro modo per capire se un Paese stà meglio di un altro..


Un modo, in verità, c'è! è un indice che nasce con questo unico scopo, capire se spendendo tot in una determinata soluzione in ragione di un altra ottengo maggior favore o benessere nella popolazione interessata. Questo indice è il G.P.I. (Genuine Process Indicator).

sabato 22 maggio 2010

BOCCIATA LA DELIBERA DEL SINDACO DI MONSELICE



relativo all’impianto Italcementi da realizzarsi in loco.


Alle ore 0,25 di oggi 22 maggio 2010 all’ultima palese votazione il sindaco di Monselice, davanti ad un pubblico (da gran stadio) di oltre 400 persone, radunate nell’auditorium dell’Istituto Kennedy, va in minoranza e tutto il progetto presentato dalla Italcementi viene rimesso in radicale discussione.

In una blindata pubblica adunanza, con decine di Carabinieri che, anche se defilati, erano però ben appostati
dappertutto, tenendo sotto controllo pubblico e, soprattutto, i varchi di accesso all’auditorium, si è svolto un acceso dibattito consiliare sul “revamping” presentato dalla Italcementi per il cementificio di Monselice.

domenica 16 maggio 2010

Lettera a "Il Giornale di Vicenza"

20070331_gdv.jpg 834×958 pixels.png"Egregio Direttore,

penso sia difficile trovare un popolo che odia tanto il suo territorio (e quindi la propria storia) quanto il popolo vicentino e veneto in generale.
“Sono Pazzi Questi Romani!” esclamavano Asterix e Obelix, interpretando in maniera originale la sigla “SPQR” (Senatus PopulusQue Romanus). Oggi come oggi non suonerebbe male un SPQV (“Sono Pazzi Questi Veneti”).
Questa caduta libera del pensiero collettivo, già evidente in passato, è divenuta lampante di fronte allo stravolgimento in atto.

lunedì 26 aprile 2010

Cacciari il 25 Aprile a Vicenza

25042010.jpgHo pensato di celebrare il 25 Aprile a Vicenza dove il Sindaco Achille Variati aveva invitato per l'occasione Massimo Cacciari, e anche questa volta l'intelligenza e un pensiero limpido e forte non ha tradito. Non ho trovato miglior cronaca dell'accaduto che l'articolo del Giornale di Vicenza che ha fedelmente riassunto il discorso di Cacciari e che qui mi permetto di riportare.

«Servono poche, ma importanti riforme. La Repubblica è una, ma dovrà essere federale all'insegna della sussidiarietà. Una visione conservatrice della nostra Costituzione sarebbe falsa, quanto chi la vorrebbe affondare. Bisogna uscire dall'immobilismo che ci stringe da decenni». Avanti tutta. Con slancio, ma senza contorsioni. Con concetti chiari e forti. È iniziata tre minuti prima di mezzogiorno l'orazione ufficiale per il 65° anniversario del 25 aprile di Massimo Cacciari, ex sindaco di Venezia.

domenica 25 aprile 2010

25 Aprile ad Alonte

24042010.jpg

La resistenza è passata dolorosamente anche per Alonte.

A iperitura memoria ricodiamo:
Furlanetto Valentino, Furlanetto Giuseppe, Fusato Antonio, Fusato Luciano e Speroniero Rino
caduti il 27 aprile 1945

Prima vennero per gli ebrei

jude.jpegPrima vennero per gli ebrei
e io non dissi nulla perché
non ero ebreo.

Poi vennero per i comunisti
e io non dissi nulla perché
non ero comunista.

Poi vennero per i sindacalisti
e io non dissi nulla perché
non ero sindacalista.

Poi vennero a prendere me.

E non era rimasto più nessuno
che potesse dire qualcosa.

Martin Niemoeller, pastore evangelico deportato a Dachau

sabato 24 aprile 2010

Rita Levi Montalcini

ri_16_190.jpg"Ho perso un po' la vista, molto l'udito. Alle conferenze non vedo le proiezioni e non sento bene. Ma penso più adesso di quando avevo vent'anni. Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente." (Rita Levi Montalcini, dall'intervista di @Paolo Giordano, 100 anni di futuro, @Redazione Wired Ita...

..e l'italia non si è ricordata di lei!
che strano questo paese!
Marta

Grazie alla amica Marta che ha voluto ricordare Rita Levi Montalcini.
Apprezzabile la campagna via web organizzata da Wire.it a cui ha partecipato anche puntualizziamo.it dell'amico Diego

I cardini della compatibilità energetica

image_book.php.jpeg Come spunto di riflessione sull'energia e il nostro futuro riprendo oggi alcuni punti riassuntivi del libro di Mirco Rossi "Energia e futuro".


  • Valutare ciò che si produce per gli effetti sulla qualità della vita dell'uomo in rapporto con la natura piuttosto che per quelli sull'economia.

  • Introdurre in ogni ambito i concetti di "spesa energetica" e di " bilancio energetico", da verificare tramite l'analisi dell'intero ciclo di vita

  • Considerare importante il bilancio energetico oltre che il bilancio economico di un'iniziativa o di un progetto.

  • Migliorare continuamente l'efficenza di tutti i sistemi

  • Allungare i tempi di utilizzo e la durata dei beni

  • Risparmiare energia quotidianamente con una vita sobria e austera

  • Sviluppare al massimo tutte le fonti di energia che presentano un bilancio energetico sufficientemente positivo, rispettando l'ambiente e le esigenze alimentari

  • Incentivare e sviluppare la ricerca pura e applicata

  • Adottare uno stile di vita poco consumistico, privilegiando i rapporti umani al possesso di oggetti
  • Modificare l'idea di sviluppo nei paesi ricchi, perseguendo una forma di benessere compatibile con il resto dell'umanità, delle altre forme di vita e delle risorse disponibili


Spero che questo decalogo inviti ad una lettura che scorre piacevole e non dogmatica come può apparire qui che si son voluti raccogliere i punti salienti della compatibilità energetica.

giovedì 22 aprile 2010

Buon compleanno, Terra!

mercoledì 21 aprile 2010

Carpooling e il vulcano

logo.gif L'eruzione del vulcano islandese sta provocando enormi danni al trasporto europeo. Come sempre nelle tragedie si evidenziano fattori prima trascurati e dall'emergenza resi importanti. Ricordo quanto avvenne l'attentato dell' 11 Settembre. I viaggi aerei ebbero un tracollo ed emerse l'utilità delle video conferenze. Il fenomeno internet non era ancora esploso nei termini che oggi conosciamo, ma ci si rendeva conto che una video telefonata poteva sostituire qualche viaggio "d'affari".
Oggi si registra un'impennata dei servizi di car-pooling. Io avevo agganciato su twitter un servizio di carsharing che ho dovuto staccare dato l'incremento eccessivo che avevo nei tweet. Oggi leggo su Wired che il fenomeno ha cifre importanti che dovrebbero far riflettere su come si possa circolare.

martedì 20 aprile 2010

Il Post e il tuo giornale personale

Daily on Twitter as shared by Il Gelso.png Oggi è in edicola su internet il nuovo giornale diretto da Luca Sofri: il Post. Trovo che l'idea di raccogliere le notizie che circolano sui canali d'informazione e certificarne la bontà e l'importanza sia un'opera semplice e affascinante al tempo stesso. Il post mi semplificherà la vita e mi permetterà d'avere uno sguardo sul mondo con un semplice click.
Mi aspetto che qualcuno contesti la sua linea editoriale e che anche questo tentativo possa cadere in errori già visti in altri giornali, ma alcune premesse fanno ben sperare. Trovo azzardato non inserire box dal richiamo pruriginoso, ma qualificante d'una informazione che non cerca il sensazionalismo ma vuole andare al nocciolo delle questioni. Staremo a vedere. Io intanto volevo suggerirvi come fare un .... proprio giornale on-line.
Grazie a paper.li e ai follower che ho su twitter si è creata la possibilità di comporre un mio giornale personale http://paper.li/ilgelso. Non solo vi invito ad andare a visitarlo, ma a suggerirmi vostri eventuali creazioni.

lunedì 19 aprile 2010

Il Post - un nuovo quotidiano

post-300x190.jpgDomani apre Il Post il nuovo quotidiano online diretto da Luca Sofri. L'idea è alquanto semplice: rilanciare le notizie che circolano in rete in un unico foglio che svolga l'opera necessaria di certificazione della notizia.
Il progetto editoriale ha una sua rilevanza se si pensa che attorno a questo progetto si sono raccolti un certo numero di giornalisti, un fondo d'investimento che prevede un breack-event in 3 anni e una diffusione limitata solo dalla curiosità dei lettori in internet.
Il Gelso ha più volte pubblicato con orgoglio i suoi dati d'ascolto, ma nulla hanno a che vedere con i contatti che riesce a registrare l'attuale blog di Luca Sofri. http://www.wittgenstein.it/ registra circa 12 mila visitatori unici al giorno.
Noi con le nostre 7 mila visite abbiamo accumulato quasi € 40 di pubblicità e intendiamo smettere quando raggiunti i € 70 Google ci liquiderà la cifra. Immaginate cosa possa muovere un giornale on line che si affidasse a questo canale, e quali potenzialità ancora sono da scoprire.
Per ora buona lettura.

domenica 18 aprile 2010

Buone letture : Energia e futuro

image_book.php.jpeg Addio buon vecchio zio petroil, ci mancherai.

Il passaggio per Noventa Vicentina di Mirco Rossi ha permesso agli studenti dell'Istituto d'Istruzione Superiore "Da Vinci" di affrontare il tema dell'energia del nostro futuro.
Lo sviluppo che il petrolio ci ha concesso va compreso e forse bisogna superare il binomio "petrolio energia" e analizzare come e quanto siamo petroil-dependent.

Il libro passa attraverso il come eravamo e come siamo passati dall'uomo del ghiaccio prima al frigorifero in ogni casa, poi al condizionatore e infine al buco dell'ozono e al riscaldamento climatico.

"Energia e futuro" ci aiuta in questo viaggio e se non avete occasione d'incontrare Mirco Rossi, l'invito alla lettura del libro è un passaggio quasi obbligato.

Energia e futuro. Le opportunità del declino.
Editore EMI
ISBN : 9788830718739
256 pagine

Autore: Mirco Rossi Membro di ASPO (Associazione per lo Studio del Picco del Petrolio) realizza conferenze e partecipa a dibattiti organizzati da gruppi culturali e associazioni.

giovedì 15 aprile 2010

Dizionario : Equal Pay Day

291d150_imgD92fWo.jpgEqual Pay Day sta a significare che una donna, nella media europea, raggiunge il guadagno che un pari grado maschile raggiunge in un anno il 14 aprile dell'anno successivo.
Come facciamo a riempirci la bocca di discorsi sulla famiglia se poi si tollera che normalmente una donna sia pagata un 20% in meno di un uomo?
Per pensare alle famiglie le donne fanno, ad esempio, meno straordinari e sono poco disponibili alla mobilità, fattori che determinano, con altri, il gap salariale.

Nel nostro paese si evidenziano consistenti differenze nelle informazioni relative al fenomeno, che a seconda della fonte ammonterebbe al 9% fino a raggiungere il 27%.
Secondo Eurostat l’Italia avrebbe un gap retributivo pari a 18%, di poco inferiore a quello registrato dai primi 10 paesi dell’Unione, decisamente più basso di quello dell’Europa a 15 e a 25, rispettivamente pari a 23 e 24,5%
La giornata dell'Equal Pay Day viene festeggiata a Genova il 15 cm, altri come a Bolzano il 16 aprile e a Vicenza il 15 aprile in corso Palladio alle 10.30.
Ecco perché domani, le donne usciranno in strada con qualcosa di rosso: un vestito, una sciarpa, un cappello, una borsa o un borsellino rosso, lo stesso colore del loro portafoglio.

mercoledì 14 aprile 2010

Twitter e il terzo mondo

Fullscreen.pngE' il titolo di questo post inggannevole o è il nostro paese che ci inganna sulle nuove tecnologie. Giornali e pubblicità da anni ci martellano sul concetto di libera concorrenza nelle telecomunicazioni e di quando sia cresciuto il mercato dei cellulari in Italia.
Balle. Verrebbe da dire balle se è vero che Skype offre da anni la possibilità di comprare un numero fisso e di poterlo utilizzare tramite internet. L'Italia è arrivata a disporre di tale collegamento solo dopo anni. Ora vado a vedere il mio collegamento a Twitter e scopro che non è più possibile inviare SMS ( che inviavo in Inghilterra). Ma la cosa che mi imbarazza, e rimango nei termini civili, e l'elenco delle nazioni da cui si può accedere al servizio:

USA - Canada - Inghilterra - India - Irlanda - Australia - Nuova Zelanda - Svezia - Haiti - Indonesia - Romania - Sri Lanka _ Germania.

Mancheranno nazioni importanti, ma noi non ci facciamo mancare nulla. A quando un piano serio sulle telecomunicazioni che permetta anche al mio paese, Alonte, di disporre dei servizi di primo livello.
Ne va della qualità della vita, dei servizi all'industria, del commercio e, vorrei ricordare, della libertà d'informazione.

martedì 13 aprile 2010

Un lutto per tutti noi

images.jpegApprendo dal Giornale di Vicenza della tragedia in Zambon. Non credo di conoscere Sebastiano Storti che ha perso la vita alla ditta farmaceutica di Almisano  ieri sera nel compimento del suo lavoro, ma ciò non toglie che questo lutto colpisce la nostra Comunità.
Perché la morte di questo padre di famiglia non sia vana, dopo il dolore che porta ad una famiglia e alla sua sfera personale, chi legge dovrebbe interrogarsi su questa tragedia e dedicare almeno un minuto.

La retta via

image001.jpgUn bel gesto di un imprenditore che si è fatto carico delle rette non pagate a Adro (BS). Ancora migliori le motivazioni che ha addotto.

«Sono - ha scritto l'imprenditore - figlio di un mezzadro che non aveva soldi ma un infinito patrimonio di dignità. Ho vissuto i miei primi anni di vita in una cascina come quella del film 'L'albero degli zoccoli'. Ho studiato molto e oggi ho ancora intatto tutto il patrimonio di dignità e inoltre ho guadagnato i soldi per vivere bene. È per questi motivi che ho deciso di rilevare il debito dei genitori di Adro che non pagano la mensa scolastica».

Ha voluto anche dichiarare le sue preferenze politiche dicendo di «non essere comunista, d'aver votato Formigoni alle ultime elezioni» e d'essere certo che tra le 40 famiglie morose alcune sono «di furbetti che ne approfittano».

«Ho sempre la preoccupazione di essere come quei signori che seduti in un bel ristorante se la prendono con gli extracomunitari. Peccato che la loro Mercedes sia appena stata lavata da un albanese e il cibo cucinato da un egiziano. Dimenticavo, la mamma è a casa assistita da una signora dell'Ucraina».

Lui, figlio di un mezzadro in un paese fino a pochi anni fa prevalentemente agricolo, si è rivolto ai suoi compaesani: «Si sono dimenticati in poco tempo da dove vengono. Mi vergogno che proprio il mio paese sia paladino di questo spostare l'asticella dell'intolleranza di un passo all'anno, prima con la taglia, poi con il rifiuto del sostegno regionale, poi con la mensa dei bambini, ma potrei portare molti altri casi».

«Ma dove sono i miei sacerdoti? Sono forse disponibili a barattare la difesa del crocifisso con qualche etto di razzismo?».

«Ma dov'è il segretario del partito per cui ho votato e che si vuole chiamare 'partito dell' amore?'. Ma dove sono i leader di quella Lega che vuole candidarsi a guidare l'Italia? Ma dove sono i consiglieri e gli assessori di Adro? Che ci diano le dichiarazioni dei redditi loro e delle loro famiglie negli ultimi 10 anni. Non vorrei che il loro reddito (o tenore di vita) venga dalle tasse del papà di uno di questi bambini che lavora in fonderia per 1.200 euro al mese (regolari)».

Ripreso dal blog di Pippo Civati (copyleft)

lunedì 12 aprile 2010

Le vecchie cabine del telefono

imagesStanno sparendo le cabine del telefono. Le poche rimaste per legge stanno per esser smantellate a favore dei cellulari. E chi se ne frega se a favore del cellulare si buttano un sacco di risorse. L'Italia è un paese che ha subito adottato il cellulare e in pochi anni ha raggiunto livelli di penetrazione che in altri paesi non si sono viste in queste proporzioni. Sembrerebbe essere l'ennesimo miracolo Italiano, eppure io avevo il cellulare nei primi anni '90, lavoravo per un'azienda americana e andando a Boston non si vedevano cellulari per strada. E allora ti chiedi come può succedere che nella patria delle nuove tecnologie siano rimasti indietro. E allora mi accorsi che i telefoni portatili che in Italia si chiamano cellulari in America si chiamavano "mobile phone" ed erano installati fissi sulle auto. Un numero per casa, uno per l'ufficio e uno per l'auto. Andavi (anni '90) nelle sale di un hotel per un seminario e il collegamento Internet era talmente veloce che chi presentava il corso invitava a leggere i testi "aggiornati" sul sito e non dalle dispense stampate la settimana prima.
Oggi gli americani si stanno innamorando del iPad di Apple e in prima battuta NON ha il collegamento telefonico. Quando uscirà in Europa sarà presente la versione WiFi e UMTS. Ma in America le città sono piene di punti WiFi liberamente accessibili e in Italia si fa fatica grazie al decreto Pisanu. Tutto questo vorrà dire qualcosa?

E' di oggi la notizia che i Francesi vogliano sostituire le cabine del telefono con collegamenti internet e porre i primi 10' gratuiti. Questo è un esempio che dovremmo imitare e spingere la Telecom a migliorare i collegamenti. E chissa che anche ad Alonte non ci si impegni per migliorare il servizio.

domenica 11 aprile 2010

Una giornata di sole a Milano

n107793749256840_8356.jpgIeri a Milano in una splendida giornata di sole.
La mia Milano alle volte mi manca e ieri il destino ha voluto che ne rincontrassi un pezzettino. Mi aveva appassionato l'idea lanciata da Pippo Civati di costruire un laboratorio CoCoPro di 3 mesi per mettere a fuoco delle proposte politiche da offrire al PD.
Con questa voglia in corpo che mi imbarco sul treno per Milano e uscito dalla Metro mi imbatto in una signora che nell'accompagnarmi all'Arci Bellezza mi racconta come all'Università di Pisa nella facoltà d'informatica i nostri ragazzi si siano ingegnati di collegare le PlayStation per dare più potenza di calcolo ai calcolatori del dipartimento. E allora mi vengono in mente i tempi quando anch'io collegavo le calcolatrici programmabili e l'appassionarmi a quelle piccole creature mi abbia portato prima a scrivere dei manuali e poi a scriverne dei programmi.
Poi arrivo in questa sala gremita di giovani e non solo, e mi accorgo che in fondo ala sala c'é il mio primo capo ufficio : Luigi. Un piacere particolare rivederlo perché ancora oggi mi moglie se mi vede far ordine lo attribuisce a lui e alla sua particolare mania per i "Folder". Da quando ho conosciuto Luigi sono diventato un divoratore di quelle buste trasparenti con i fori sul lato lungo e ancora adesso imbusto di tutto. La sala si appassiona agli interventi che si susseguono velocemente e si vengono a scoprire un pò di cose che varrà la pena di raccogliere meglio e di tornarci in un altri post.
Per ora solo un appello: torniamo a far Politica. Politica delle idee, degli atti concreti. La Politica che deve avere l'ambizione di cambiare le cose e di lavorare per un mondo più giusto.
Perchè quella signora, Rita, che mi ha accompagnato all'Arci Bellezza poi ha preso la parola e (docente universitaria di Economia) ha detto che in Italia non esiste un piano industriale, che la forbice tra chi è ricco e chi non arriva alla fine del mese sta crescendo calcolando il coefficiente di Gini.

sabato 10 aprile 2010

Mercato ad Alonte


La primavera astronomica è iniziata e nonostante le temperature ancora non siano adeguate, abbiamo tutti voglia di rinnovamento, anche in cucina. Per chi si attiene alla stagionalità dei prodotti per scelta ideologica ma anche economica ha voglia ora di insalata novella, cipollotti, asparagi e ... piselli!
Il luogo ideale per trovarli freschi e saporiti è sicuramente il mercato del lunedì a Lonigo... ma perchè non qualificare la nostra Piazza S.Savina per un mercato a Km 0? Insieme alle verdure, anche qualche prodotto locale, dal vino ai salumi, al miele e - perchè no? - , ai prodotti del Gruppo Missionario!
Ad Alonte gli esercizi commerciali stentano ad attecchire, ma il classico mercato potrebbe essere utile per una valorizzazione delle aziende locali. Potrebbe essere a scadenza mensile, o quindicinale, magari nel tardo pomeriggio quando Alonte si anima per l'uscita dei bambini dalla scuola o di sabato mattina, quando la maggior parte degli alontini è "fisicamente" ad Alonte!
Io continuo a lanciare l'idea; soprattutto alla Pro Loco e agli Amministratori locali. Qualche tempo fa avevo letto un intervento del nostro Sindaco sull'argomento, che si diceva disponibile e che aveva anche ipotizzato l'utilizzo dello stabile della Provincia sulla Provinciale. Penso che l'idea dovrebbe essere ripresa, senza lasciarsi spaventare dalla difficoltà di individuazione di un luogo fisico adatto, ma sostenendo la voglia di primizie e di novità!

venerdì 9 aprile 2010

Ostello per giovani: No. Centro Culturale : No. Frantoio : No

images.jpegOggi viene ufficializzato il voto contrario al finanziamento dell'Ostello per la gioventù di Alonte. Anche il laboratorio di valorizzazione del turismo e dell'economia di Orgiano e un frantoio a Nanto.
Non mancano i buoni motivi per sostenere le diverse cause, e qui se ne era parlato.
Spiace constatare come un miglior coordinamento tra i Comuni avrebbe potuto portare risultati più efficai a tutto il territorio e oggi potremmo esser qui a rallegrarci della messa in cantiere di un'opera che da sviluppo alla nostra zona.
Noi rimaniamo in attesa di tempi migliori e lieti di poter scrivere che si sono unite le forze per un risultato complessivo migliore.

martedì 6 aprile 2010

Google, Obama e il basso Vicentino

imagesLeggendo l'articolo di Wired.it colpisce di cosa stiano parlando negli USA e di come noi si sia lontani da quegli standard.

"Da noi il ritmo delle innovazioni relative alla banda larga è, volendo usare un generoso eufemismo, molto, molto, compassato. L'ultima notizia, risalente a pochi giorni fa, è l'assenza della voce banda larga nel pacchetto degli incentivi varati da Governo, con l'eccezione dei 20 milioni di euro di bonus Internet veloce dedicato ai giovani. Nel 2009 Nella classifica delle connessioni a internet l'Italia si colloca al 53% (il 47% nel 2008), contro il 79% della Germania, il 71% del Regno Unito e il 63% della Francia. Dietro di noi solo gli oramai Bulgari e Greci. Il commercio elettronico sta finalmente prendendo piede, visto che l'anno scorso quasi il 40% delle persone tra i 16 e i 74 anni ha infatti compiuto acquisti su Internet."

lunedì 5 aprile 2010

The Times They Are A Changin

domenica 4 aprile 2010

Per una Pasqua non banale : Martin Luther King

04-apr.jpgL'assassinio di Martin Luther King
Il 4 aprile 1968 il pastore protestante, attivista politico, leader dei diritti civili e premio Nobel per la pace statunitense, Martin Luther King viene ucciso a Memphis, segnando una data tragica per la storia dei diritti civili negli Stati Uniti. Spesso accostato a Ghandi per il suo impegno per la resistenza non-violenta contro la discriminazione, Martin Luther King è stato uno dei più giovani premi Nobel per la pace: lo ha infatti ricevuto nel 1964, quando aveva solo 35 anni. Più volte arrestato e ostacolato dagli ambienti segregazionisti del Sud degli Stati Uniti, sia in modo legale, che illegale, attraverso le manovre sviluppate dall'FBI per raccogliere o costruire prove volte ad incriminarlo, Mart in Luther King aveva ricevuto molteplici minaccie. Il 4 aprile 1968, mentre è sul balcone del Lorraine Motel di Memphis, Tennessee, poco prima di partecipare ad un incontro locale in una chiesa, una scarica di colpi di arma da fuoco lo uccide in pochi minuti.

(Fonte History Channel)

sabato 3 aprile 2010

Apple

apple.steve_wozniak_and_steve_jobs_with_apple_I.1976.102665473.lg_.jpg
Il I aprile del 1976 nasceva Apple, oggi l'azienda è la III per capitalizzazione alla Borsa di New York.
Ne ha fatta di strada uno come Steve Jobs, senza pancreas e operato per il trapianto del fegato. Una volta disse che la storia si legge per punti e oggi con iPad potrebbe aver scritto un altro punto importante nella storia dell'informatica.

giovedì 1 aprile 2010

Grazie Lega

logo lega bossi cerchiato.gifChi legge questo blog non può non sapere come mi sia orientato durante per le elezioni Regionali, e questo titolo può apparire bizzarro o di presa in giro. Niente di più sbagliato, il mio è un ringraziamento sincero perché fonte di alcune riflessioni che con voi volevo condividere.

Un primo pensiero va alla candidatura. Boschetto ha dimostrato come sia importante lo schierare una candidatura forte e con una personalità apprezzata al di là degli schieramenti, in questo anche un CV molto denso come quello esposto dal candidato della Lega non è sufficiente.

Va spesa una considerazione anche sul programma. Si dimostra come sia importante proporre un programma costruttivo e credibile. Non è detto che ciò che viene sbandierato a livello nazionale e regionale sia adatto a livello comunale.
Cosa può voler dire combattere l'immigrazione a livello comunale, e sarà poi sufficiente per coprire le carenze di un programma che deve rilanciare una cittadina come Lonigo. Qui forse vale la pena ricordare da che parte stava la Lega quando si sono ridotte le funzionalità dell'ospedale di Lonigo, e a poco sono valse le posizioni barricadere assunte allora dal candidato Giorgio.
Ad esempio io incomincerei a chiedermi se l'atteggiamento di continua provocazione assunto dal Sindaco Leghista di Montecchio faccia bene in primis alla sua cittadinanza?

Queste elezioni comunali mi hanno ridato il sorriso e mi pare debbano suonare una sveglia a tutti coloro che pensino di fare Politica. Innanzi tutto i Leoniceni hanno dimostrato intelligenza e rispetto. Non dico questo perché vincendo Boschetto e perdendo Giorgio la cosa è giusta e diversamente sarebbe un popolo che sbaglia perché indottrinato. No! Parto da altre considerazioni.

A Lonigo si è verificato che un elettore su tre della Lega Nord abbia contemporaneamente votato una lista a livello Regionale e un'altra lista a livello Comunale. Hanno deciso dimostrando che sanno scegliere e che innanzi tutto va rispettato il loro voto dato ... alla Lega Nord.
Puerili e di poco rispetto le dichiarazioni sentite del Ministro Brunetta che giustifica la sua sconfitta con la diserzione della Lega a Venezia. L'elettore non è un pacchetto e non si può pretendere di averli in pugno, nemmeno il PDL.

Non cerchi la Lega locale giustificazioni sulle liti fatte con il PDL. La Lega oggi a Lonigo ha perso i suoi voti e non è la prima volta.

Io spero che queste piccole considerazioni trovino un confronto serio e costruttivo già in sede locale e che non ci si sieda sugli allori. Valgono a questo proposito le osservazioni sollevate da Pippo Civati e da Luca Sofri.
Tutto quanto scritto sopra vale anche ad Alonte. Non basta dire dei no secchi, ci si deve impegnare per il bene del nostro paese e iniziare ora a costruire una proposta credibile per i prossimi impegni.


mercoledì 31 marzo 2010

Il blog e la sua diffusione

Dashboard - Google Analytics.png
Non avevamo in mano sondaggi o indagini Doxa a disposizione per valutare le candidature a Sindaco di Lonigo. Posso solo render conto di quale picco di visite si sia registrato quando abbiamo pubblicato il nostro appoggio alla candidatira Boschetto. Non ha valore statistico, ma sicuramente significa quanto il blog sia seguito e in qualche misura condivse le posizioni assunte. Aspettiamo da parte di tutti commmenti e critiche e saremo ben lieti non solo di continuare nella strada intrapresa, ma di aprirci al confronto con altre posizioni.

martedì 30 marzo 2010

Giuseppe Boschetto Sindaco

BOSCHETTO.jpgE' con piacere personale che esprimo la soddisfazione per l'elezione di Giuseppe Boschetto a Sindaco e nella convinzione che sia il miglior risultato possibile non solo per la gestione del Comune di Lonigo, ma anche per i comuni limitrofi che avranno solo da guadagnare dalla rinascita di Lonigo.
Da queste righe non può non andare un grazie anche a Donatella Roversi, che dopo questa tornata elettorale saremo ben lieti di ospitare con i suoi spunti sul blog. A tutti un augrio di buon lavoro.

lunedì 29 marzo 2010

Mauthausen

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Non spaventatevi, non sarà questo un post pippone sul nazismo e su tutti i fascismi. Io semplicemnete vorrei qui riportare un pensiero che ogni persona che abbia affrontato la Storia si deve fare:
Come ha potuto il nazismo fare quello che ha fatto senza che il popolo sapesse.
Tanti anni fa sono stato a Mauthausen e ho capito che il popolo non poteva non sapere, perché il Lager di Mauthausen è nel più bel posto del paese su un'ansa del Danubio. E il camino fumava.


domenica 28 marzo 2010

Come è potuto succedere?


Grazie al mio amico Diego per il servizio da Montecchio Maggiore. Forse l'informazione passa anche per altri canali e Diego con il canale Puntualizziamo da un contributo all'informazione.
Anche il Vescovo Nosiglia ha avuto parole di sconforto per quanto successo a Montecchio.

Attenzione stiamo parlando di Montecchio Maggiore (Prov. Vicenza).

sabato 27 marzo 2010

Se ci si ferma a pensare

La cultura sottile.png

Mi ero già trovato a leggere un post di Fausto Colombo e anche questa volta mi sento di consigliarne la lettura.

venerdì 26 marzo 2010

Donatella Roversi : una collaboratrice del nostro blog

Roversi.jpg Non possiamo esimerci dal scrivere qui con sincerità un sentito augurio di successo alla candidatura di Donatella che su questo sito da tempo ha voluto appoggiare la nostra iniziativa e ha contribuito con degli interventi. Riporto qui i riferimenti ai suoi interventi :
La scuola Materna di San Cesareo, Immigrati Italiani in USA e Le Riforme difficili e vi invito a controllare la data (tenete conto che questo blog è nato il 21 agosto 2009) a conferma d i un suo interesse disinteressato alla causa dei più deboli e per una migliore giustizia sociale. Tema quest'ultimo che vede le Amministrazioni Comunali in prima linea. Credo che avere un consigliere come Donatella Roversi in Consiglio Comunale sia una contributo importante.

giovedì 25 marzo 2010

Endorsement to Giuseppe Boschetto

BOSCHETTO.jpgEndorsemnt : un atto pubblico di appoggio a qualcuno. Atto che si compie generalmente in occasione di elezioni politiche per espimere alla luce del sole, senza mezzi fini, la propria adesione ad una persona e ai programmi che vuol portare avanti.

Appoggio e invito ad appoggiare la candidatura di Giuseppe Boschetto a Sindaco di Lonigo

Mi onoro di conoscere Giuseppe Boschetto che ho avuto il piacere di incontrare la prima volta anni fa in un viaggio in Germania. E' persona che ho avuto modo di apprezzare per la sua concretezza e per il piacere di stare con le persone ad ascoltare e raccogliere le diverse esigenze. Credo che sia persona degna di essere eletta Sindaco di Lonigo in un incarico che ha già ricoperto negli anni passati.
Se si scendesse in Lonigo e si chiedesse quale sia stato il Sindaco più rappresentativo degli ultimi 20 anni non si può non sentire citare Giuseppe Boschetto.

mercoledì 24 marzo 2010

Bambini a pane e acqua a Montecchio

scuola_manzoni_montecchio--190x130.jpgLa sindachessa di Montecchio Maggiore butta la maschera. Il primo cittadino rifiuta la mensa ai bambini, figli di genitori morosi.
Rosanna Filippin, segretario regionale del PD, «certi comportamenti spiegano più di mille parole. Ecco un bell’esempio del Veneto modello Lega. Il sindaco della Lega non ha esitato a punire dei bambini per un problema di cui non portano alcuna responsabilità. È un comportamento che ripugna. Altro che radici cristiane: vergogna »
La deputata Democratica Daniela Sbrollini promette un’interrogazione alla Camera, e il consigliere regionale ricandidato Claudio Rizzato (PD) denuncia "che i valori di civiltà del Veneto e della nostra provincia possano essere negati da queste assurde scelte amministrative".

Fonte Corriere della Sera edizione "Corriere del Veneto"

Regionali ad Alonte : piccole cose per noi

jpg_1891248.jpgChe questa settimana si svolgano le Regionali non sono io a scoprirlo, quello che qualche volta mi viene chiesto è perché si debba votare anche ad Alonte. Provocazione che non toglie il diritto al voto agli Alontini, ma che segna l'insofferenza verso questa politica sporca e mercificata che ci viene proposta.

A questo proposito mi tornano alla mente le parole di Enrico Letta nell'ultimo incontro che ha tenuto a Lonigo a sostegno della candidatura di Boschetto a Sindaco e per il candidati del PD alla Regione Veneto.

Nel bel mezzo del suo discorso riferì di un sondaggio appena svolto.
2 domande secche che hanno dato un risultato netto :
Chiesto alla persona come sarebbe stato per lui il 2010 rispetto al 2009, la stragrande maggioranza ha risposto che sarebbe stato meglio.
Chiesto come sarebbe stato per l'Italia il 2010 rispetto al 2009, la stragrande maggioranza ha risposto che sarebbe stato peggio.

domenica 21 marzo 2010

La parabola dei Talenti

Matteo 25,14-30

180px-Parable_of_talents.jpg"14 Avverrà come di un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. 15 A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, a ciascuno secondo la sua capacità, e partì. 16 Colui che aveva ricevuto cinque talenti, andò subito a impiegarli e ne guadagnò altri cinque. 17 Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due. 18 Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone. 19 Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò, e volle regolare i conti con loro. 20 Colui che aveva ricevuto cinque talenti, ne presentò altri cinque, dicendo: Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque. 21 Bene, servo buono e fedele, gli disse il suo padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone. 22 Presentatosi poi colui che aveva ricevuto due talenti, disse: Signore, mi hai consegnato due talenti; vedi, ne ho guadagnati altri due. 23 Bene, servo buono e fedele, gli rispose il padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone. 24 Venuto infine colui che aveva ricevuto un solo talento, disse: Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso; 25 per paura andai a nascondere il tuo talento sotterra; ecco qui il tuo. 26 Il padrone gli rispose: Servo malvagio e infingardo, sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; 27 avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l'interesse. 28 Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti. 29 Perché a chiunque ha sarà dato e sarà nell'abbondanza; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. 30 E il servo fannullone gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti."

venerdì 19 marzo 2010

Difendere la rete - Lawrence Lessing

images.jpegIl copyright. I governi devono riconoscere che la guerra che facciamo contro i nostri figli per fermare lo scambio illegale di file non si può vincere e che bisogna trovare un modo perché gli artisti siano compensati senza criminalizzare una generazione.

Il giornalismo. Servono maggiori protezioni per i giornalisti indipendenti, per assicurare un controllo significativo sull’operato del governo e dei poteri forti.

La fiducia. I governi devono essere sensibili ai tipi di conflitti che indeboliscono la fiducia nella democrazia.

Tratto da un articolo di Wired

giovedì 18 marzo 2010

Franco Perlasca ricorda suo padre Giorgio

volantino PERLASCA 14,8x21.jpg Un occasione per conoscere la storia di un eroe raccontata dal figlio. Un uomo, che quando pareva l'umanità avesse perso il sentimento della pietà, si è adoperato per salvare centinaia di ebrei. Giorgio Perlasca era un uomo comune come tanti di noi che ha saputo capire cosa stesse succedendo e opporsi. Opporsi a quella violenza che molti negavano perché vincente, e giusta non era : il razzismo. Una bella occasione che mi sento di suggerire per spendere una serata diversa al Teatro Modernissimo di Noventa venerdì 19 marzo alle 20.30.

mercoledì 17 marzo 2010

Dizionario : Governare

images.jpegIn un senso molto ampio il governo è l'insieme dei soggetti che in uno stato detengono il potere politico. Questo significato, laddove vige la separazione dei poteri, abbraccia tutti gli organi dello stato e degli altri enti pubblici, appartengano essi al potere legislativo, esecutivo o giudiziario. Si fa riferimento a questo significato quando si dice che il governo, assieme al territorio e al popolo, è uno degli elementi costitutivi dello stato. Il significato può essere ulteriormente ampliato includendovi anche le forze politiche e sociali, quali i partiti e i sindacati, che pur non essendo parti dello stato o enti pubblici, partecipano comunque all'esercizio del potere politico.