giovedì 8 ottobre 2009

WiFi per tutti


Recentemente sono andato ad un convegno sulle nuove tecnologie per la comunicazione. Par impossibile ma si  parlava di Internet e non si poteva accedere alla rete perché non esisteva un servizio WiFi. O meglio il servizio WiFi era tracciato dai numerosissimi portatili presenti in sala, ma non c'era nessuna autorizzazione. Non voglio qui entrare in una discussione circa il controllo della rete, che pure andrà fatto.
Voglio esprimere il disappunto  di chi si vede ridotto nelle potenzialità che in altri paesi (Stati o Comuni) sono la normalità. Pare un piccola comodità non goduta, eppure quello strumento avrebbe sicuramente favorito lo scambio dei propri indirizzi e subito avrei potuto disporre del materiale proiettato e di sicuro valore. Oggi a distanza di un mese non ho ancora ricevuto il materiale promesso e se mi arrivasse costerebbe il lavoro di una persona che richiede ai relatori la presentazione e si incarica di inviarla al centinaio di persone presenti. E' semplicemente una situazione NON accettabile. Rendiamoci conto che anche da queste piccole cose si misura la fatica che si fa in uno sviluppo economico di un paese (sia esso Stato o Comune).

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