Dopo l'assegnazione al Brasile dei giochi del 2016 si sono subito fatte avanti le candidature per i giochi successivi. Tutto normale, i giochi sono una grande occasione per dare un obiettivo di sviluppo al proprio paese e inoltre i giochi sono un evento largamente condiviso e con una eco internazionale senza pari. E poi coinvolge e attira i giovani.
Vorrei trascurare la misera bagarre che si è scatenata a livello nazionale su chi voglia i giochi e su chi sia più degno tra Venezia, Roma e adesso Palermo. Posto che il problema sia ancora di natura nazionale e che i problemi non siano creati dalla solita manica di comunisti visto che sono città o regioni (vedi Galan) governate dalla destra.
Ma siamo sicuri che a Palermo il federalismo tocchi punte avanzate. Pare che nemmeno il sindaco fosse informato di ciò che stava proponendo il governatore regionale (e non mi pare che siano i soliti comunisti).
Nell'occasione voglio esprimere un giudizio da anti-italiano : io sono per Hiroshima & Nagasaki.
Ma vuoi vedere che le logiche che hanno animato le candidature ai giochi é frutto della stessa furbizia per cui anche noi abbiamo avanzato la candidatura ad avere un ostello per giovani. Certo noi siamo più federalisti di Orgiano e ci sono dei dubbi che sia basso vicentino la ridente località di Nanto. Tanto paga Pantalone (Regione Veneto) e a parte qualche piccolo dettaglio di cui chiederò lumi, mi pare che l'opera non faccia una piega : noi ci stiamo preparando per le Olimpiadi.
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