martedì 6 aprile 2010

Google, Obama e il basso Vicentino

imagesLeggendo l'articolo di Wired.it colpisce di cosa stiano parlando negli USA e di come noi si sia lontani da quegli standard.

"Da noi il ritmo delle innovazioni relative alla banda larga è, volendo usare un generoso eufemismo, molto, molto, compassato. L'ultima notizia, risalente a pochi giorni fa, è l'assenza della voce banda larga nel pacchetto degli incentivi varati da Governo, con l'eccezione dei 20 milioni di euro di bonus Internet veloce dedicato ai giovani. Nel 2009 Nella classifica delle connessioni a internet l'Italia si colloca al 53% (il 47% nel 2008), contro il 79% della Germania, il 71% del Regno Unito e il 63% della Francia. Dietro di noi solo gli oramai Bulgari e Greci. Il commercio elettronico sta finalmente prendendo piede, visto che l'anno scorso quasi il 40% delle persone tra i 16 e i 74 anni ha infatti compiuto acquisti su Internet."


Ci possiamo illudere che la crisi economica, le comunicazioni, le relazioni (anche di business) non passino attraverso la rete, ma vincere le sfide che ci attendono con questo handicap mi pare almeno difficile.
Raccoglievo l'idea di presentare un'interrogazione all'Amministrazione Comunale da parte della minoranza. Attendo riscontri.
Io credo si debba lavorare su due binari.

Il primo è unire le forze dei Comuni dell'area che non mi pare si possano dire soddisfatti dei servizi offerti da Telecom. Abbiamo un'unione dei Comuni che tende ad unificare i servizi, utilizziamo questo strumento perché le Amministrazioni di Asigliano, Alonte, Orgiano e Pojana coordino i loro interventi in materia di banda larga. Chiedano che il programma della Regione sia rivisto e non dimentichi questa nostra area o peggio dia per risolto il problema

Il secondo punto riguarda noi tutti. Io mi vado convincendo che il problema Internet stia diventando una questione di nicchia. In qualche modo alla e-mail ci si arriva e con le "chiavette" si è più liberi e si hanno discrete velocità di trasmissione. Nulla di più errato.

Quello di cui godiamo è un collegamento di questo tipo sbilanciato verso la ricezione. Ciò significa che non privilegia il canale di comunicazione verso la rete, la pubblicazione dei nostri contenuti e non solo la ricezione. Non possiamo pensare di replicare modalità di utilizzo della rete che riflettano la nostra attuale percezione della TV solo con un telecomando più grande. Il collegamento 24h permette di usufruire di un servizio quale Skype in maniera "alternativa" al cellulare. Pensate cosa possa voler dire accendere il proprio portatile e con ciò rendervi disponibili a chiamate da amici o clienti senza doversi preoccupare di dove siate.
Un collegamento fisso privilegia la condivisione di documenti in rete, e servizi di backup che rendano disponibili i documenti dovunque siate e indipendentemente dalla strumento in uso. Per quale ragione credete Apple ha lanciato sul mercato uno strumento come iPad? WiFi nelle città in americane permette di rimanere informati e iniziare a godere di quella che viene definita la "realtà aumentata".
Credo che si debba alla nostra gente creare un evento che illustri le potenzialità della rete e di quali servizi si possa usufruire. Ne abbiamo i mezzi lo dobbiamo pretendere.

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