martedì 17 novembre 2009

Dal virtuale al reale e ritorno


Quando succede di passare dal virtuale (questo blog) al mondo reale ( una piacevole chiacchierata in piazza) e si ritorna a dare una risposta nel virtuale (vedi foto brocca) il gioco si fa carino, speriamo non schizofrenico. Tutto nasce da un precedente post  che invitava a bere l'acqua del rubinetto invece di inquinare con inutile acqua minerale (kg trasportati da noi,  km fatti dagli autotrasporti, bottiglie di pvc inquinanti e costi di smaltimento).
Effettivamente l'acqua di Alonte, e quella dell'acquedotto di Almisano in generale, può risultare calcarea e l'invito è alla degustazione di un the con acqua del rubinetto e con acqua filtrata dalla caraffa. Già nel pentolino si possono notare le prime differenze, i residui calcarei sono inferiori e il gusto del the pare più leggero. Il vero problema è la sostituzione regolare, una volta al mese, dei filtri e l'uso dell'acqua del caraffa consumato in giornata. Per correttezza e contro informazione allego il riferimento ad un'altro articolo. Rimango in ascolto di vostri suggerimenti e avvisate quando vedete in giro offerte di filtri per caraffe. vale la pena consorziarsi.

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