giovedì 5 novembre 2009

Sentiero 45



Ricevo e pubblico volentieri un articolo sulla bella giornata trascorsa sui nostri colli la I° domenica di ottobre, tradizionale appuntamento sui nostri colli. L'occasione per ricordare un amico scomparso quest'anno : Maurizio Ulian.
"I rossi ed i gialli dell'autunno sulla tavolozza del sentiero 45

Quando eravamo piccoli, la maestra ci insegnava che l'autunno è il periodo dell'anno in cui la terra si avvia a chiudere la sfolgorante stagione produttiva dell'estate, per prepararsi al “riposo” dell'inverno. E' una stagione di “passaggio”, caratterizzata dall'opulenza di due colori dominanti, il rosso ed il giallo, che si mescolano nelle tonalità calde della terra matura.
Non c'è quindi stagione migliore per vivere una giornata immersi nella natura della nostra terra; ed è questo il senso della manifestazione che la Pro Loco di Alonte organizza la prima domenica di ottobre lungo il percorso del sentiero 45.
Il sentiero 45 è stato tracciato una decina di anni or sono dal CAI di Lonigo, si sviluppa sui colli di Alonte attraverso i boschi, i prati, e le tenute agricole intorno al paese, ed è percorribile in circa 4 ore.
La passeggiata su questo sentiero, che si svolge puntualmente la prima domenica di ottobre, sta diventando un appuntamento fisso per gli appassionati di queste manifestazioni, ed alla sua sempre maggiore notorietà contribuisce senz'altro la pubblicità sui giornali locali e sulla rivista provinciale delle Pro Loco, che la inserisce nel calendario di tutti gli eventi organizzati in provincia di Vicenza.
Quest'anno siamo stati fortunati; la bellissima giornata ha infatti favorito un'ampia partecipazione di cittadini, ma anche di “foresti”. Ma ciò che ci ha fatto oltremodo piacere è stata la nutrita presenza di ragazzi e ragazze, il che costituirà senz'altro un ulteriore stimolo per gli anni a venire ad impegnarsi sempre più per trasmettere i valori dell'amore e del rispetto della natura ai nostri figli e nipoti.
Anche quest'anno i partecipanti sono stati gratificati dalla presenza di Manuela Vigolo, laureata in scienze forestali, che, “passeggiando” ha illustrato le peculiarità del territorio, della flora e della fauna.
Quest'anno c'è stata poi un'altra novità: contestualmente alla “nostra” passeggiata sul percorso 45, lo stesso giorno e sugli stessi luoghi, si è svolta una simile manifestazione organizzata dalla Pro Loco della Val Liona
Venuti a conoscenza di questa “coincidenza”, ci siamo subito attivati fra Pro Loco per organizzare una sorta di “incontro” dei due gruppi lungo il sentiero, quasi una sorta di “gemellaggio”.
La cantina “Ca Rovere” dei fratelli Biasin, da sempre sostenitori di queste manifestazioni, ha rappresentato il punto di incontro. Da gentile padrone di casa, Ugo Biasin ci ha guidati in una visita mirata a conoscere le varie fasi di trasformazione del mosto in vino, con degustazione finale del “nettare di Bacco”, molto gradita.
Successivamente ci si è trasferiti in località “Palazzetto”, presso una vecchia, fattoria attualmente in fase di ristrutturazione, gentilmente messaci a disposizione dai proprietari, la famiglia Olivieri.
Durante la sosta, in uno dei siti più panoramici dei colli di Alonte, la nostra Pro Loco ha provveduto al ristoro dei circa duecento intervenuti, con un menù rustico a base di pasta al ragù cucinata al momento su fornelli da campo, salumi vari e formaggi. Come dire che “tutti i salmi finiscono in gloria”!. E' stata senz'altro una splendida occasione per i partecipanti, seduti su panche di legno al riparo di gazebo, per fare nuove conoscenze, per intrattenere piacevoli conversazioni, recuperando nel contempo le energie con un buon piatto di pasta, innaffiato da una salutare “ombra” di vino dei nostri colli.
Per non farci mancare nulla, alla fine della giornata si è svolta anche la parte ufficiale, in cui i Presidenti delle due Pro Loco, nel sottolineare la buona riuscita della manifestazione, hanno confermato la volontà di riproporla anche il prossimo anno. Senza cadere in inutili enfatizzazioni, riteniamo che giornate di questo tipo siano di grande importanza, sia per valorizzare i colli ed i comuni dell'area berica, sia soprattutto per riportare i giovani ad un rinnovato contatto con le bellezze della natura.
C’è stato anche un momento di struggente tristezza al ricordo di Maurizio Ulian. Un lungo applauso ha testimoniato il grande vuoto, che la sua tragica scomparsa, ha lasciato in tutti noi, suoi amici della Pro Loco di Alonte."
Valeriano Bolcato
Presidente Pro Loco di Alonte 

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