Siamo alle comiche finali o ci prepariamo al peggio? Vi suggerisco di leggere qui l'articolo e chi lo potrà fare sarà già persona informata dei fatti, temo che siano i più quelli che non dispongono dei mezzi per farlo. Io rimango impressionato da alcune questioni forse marginali, ma significative di alcuni approcci alla questione Informatica.
Opero nel CAD (Computer Aided Design) ed il concetto di "paper less" (senza carta) è un mito vecchio e superato, basti andare in un qualsiasi ufficio dotato di computer per notare la facilità con cui si stampa ogni cosa.
Registro come NON convenzionale indire una conferenza stampa da parte del Ministro con una società d'informatica, in altri termini una soletta marketing. Si vuol far passare che Microsoft sia l'unico operatore software e si trascura fenomeni come OpenOffice che permette di avere la stessa suite di prodotti Office senza costi aggiuntivi. Vorrei qui ricordare che il precedente governo Berlusconi mise a capo del Ministero dell'Innovazione ing. Lucio Stanca, (ex ad di IBM Italia) e i risultati mi pare siano sitto gli occhi di tutti.
Altro punto che passa trascurato, e forse il più grave, è il GRATIS. Qui il ministro dimentica in modo palese e voluto dell'esistenza di software Open Source. Paesi come l'India, visitati da Bill Gates per una proposta faraonica di software, hanno declinato l'offerta a favore di Linux e di software libero. Va notato che su questa linea si muovono paesi occidentali all'avanguardia come gli USA e paesi emergenti come Brasile, India e Sudafrica.
Il trucco di Microsoft mi pare abbastanza semplice : regalare del software a scuole o enti pubblici a campione e de facto instaurare ( o rinforzare ) un monopolio sul tipo di documenti che non ha senso esistere. Quale libertà esiste se il mio Comune nel rilasciarmi un documento mi costringe a comprare un programma
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giusto per capirci, chi si copre la faccia è l'amministratore delegato di Microsoft Italia
RispondiEliminaA parte la gravità della scorrettezza del Ministro che effettivamente sponsorizza un'Azienda, ma solo perchè l'Azienda gli permette di far bella figura, bisogna ricordare che questo è lo stesso Ministro che "generalizza" tutti e tutto. Tutti i dipendenti pubblici sono fanulloni, tutti i poliziotti sono panzoni ... per poi proporre come soluzioni: le visite fiscali anche per un giorno di assenza (cosa irrealizzabile tecnicamente), le visite fiscali per tutti (cosa irrealizzabile perchè non ci sono Medici a sufficienza per farle), decurtazione dello stipendio a chi si ammala (alla faccia di Silvio che incita ai consumi per uscire dalla crisi)
RispondiEliminaL'efficenza innanzitutto: questo è il motto di Brunetta, peccato che anche lui parli molto ma concretizzi ben poco.
RispondiEliminaAnche questa volta la montagna ha partorito il topolino: un servizio che non si sa bene cosa e come farà risparmiare alle casse dello stato, quel che però è certo è che ... soldi pubblici ancora una volta se ne vanno in fumo senza sapere perchè ?
ciao.
Donatella