domenica 6 settembre 2009

Velocità della tecnologia


L'altro giorno seguendo un riferimento negli inserti pubblicitari mi trovo a navigare su un sito che propone la TV via Internet e senza decoder o parabola si possono ricevere tutti i canali satellitari più i canali del digitale terreste. Bello.

Allora inizio a seguire le pagine del sito fino a quando devo verificare la copertura del segnale. Ed ecco nell'immagine la sintesi. Alonte non viene coperta dal servizio. Poco male. Appena dopo mi imbatto in un filmato che vuole presenatare l'impatto dei social network. A prima vista è classificabile "un'americanata" e non verrebbe da spenderci oltre. Ma se avete pazienza vedrete il tempo necessario perchè uno strumento di comunicazione si diffonda nel mondo fino a raggiungere i 50 milioni di persone.
La radio ha impegato 38 anni, la TV 13, Internet 4 anni, iPod 3 anni. Facebook ha raccolto 100 milioni di persone in 9 mesi. Ma non basta. Le applicazioni scaricate per l'iPhone hanno raggiunto il miliardo in 9 mesi e in America l'80% delle aziende verifica il curriculum con LinkedIn. Possiamo essere certi che il problema di internet nel nostro paese si risolve con un regolare controllo della posta elettronica?. L'80% dell'uso di Twitter avviene tramite cellulari. E ci sono avvenimenti che si vengono a sapere prima da Twitter che non dai canali televisivi.
Vedete l'immagine che trovate sulla testata di questo blog ricorda l'Alonte della mia giovinezza e allora, venendo da Varese si aveva una netta percezione di paese polveroso e buio. Le telefonate alle zie avvenivano su appuntamento dalle suore alla domenica e se dovevo chiamare i miei andavo a gettoni in bottega. Ma finita l'estate io tornavo a Varese e di qui rimanevano splendidi ricordi. Vorrei che questo paese non pagasse un'altro stop e non lo facesse patire ai nostri figli. Oggi le distanze sono meno importanti, ma questo vale se in centro a Milano o immerso nella natura di Alonte io posso lavorare, informarmi e comunicare con chi voglio e dove voglio.
Questo è il filmato citato nell'articolo : Social Media Revolution

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