Qualche volta può venire il dubbio che internet non serva a nulla. Credo che alla domanda ogni volta si debba dedicare un ragionamento. Uno di questi è decidere se internet è un servizio ad uso saltuario o la possibilità di disporre di un servizio continuo e a banda larga non sia un modo diverso di stare in rete. Oggi voglio ricordare un servizio offerto dalla Biblioteca Civica "Giovanni Lovato" di Lonigo.
Tale servizio permette di consultare il catalogo dei libri in biblioteca e di prenotare il prelievo. La disponibilità dei librei non è limitata a ciò che risiede negli scaffali di Lonigo, ma si estende alle biblioteche in rete, e permette la prenotazione di libri di diversa provenienza.Rimane naturale osservare unpaio di punti. Il servizio diventa più efficace se si dispone di una e-mail e la si consulta constantemente, inoltre se la biblioteca si preoccupa di ritirare i libri prenotati nelle diverse biblioteche della ziona perché non arrivare ad ipotizzare che anche la consegna possa essere distribuita in luoghi diversi dalla sede della Biblioteca. Mi auguro che queste due brevi osservazioni inducano a commenti alla proposta, ma non posso non anticipare una contestazione : la Biblioteca ti invia un SMS.
E qui osservo che la differenza di servizio passa attraverso un'analisi dei costi. Dato per assodato l'uso di Internet la posta non costa, l'SMS, tanto apprezzato, costa.
Si potrebbe intendere una consegna domiciliare, ma se pensassimo che i libri prenotati fossero disponibili presso gli sportelli del Comune o presso la sede della Pro Loco? Cosa ne pensate?
dai Alonte che puoi battere Milano. Oggi in assoluta coincidenza anche Matteo Bordone dedica un post alle biblioteche lamentandosi dei servizi offerti da quelle di Milano.
RispondiEliminahttp://www.freddynietzsche.com/2009/09/22/tailleur-blu-o-tailleur-rosso-ovvero-lexpo-des-pirlas-a-la-paga/